Una cosa è certa: io
odio le pagine bianche.
Dopo aver passato
giorni a pensare se, combina guai come sono, valesse la pena aprire un
blog per non capirci niente, averlo aperto comunque ed essere rimasta più
di mezz'ora a fissare la pagina, direi che è ora di cominciare a scrivere
qualcosa.
Una piccola
presentazione per i fortunati che non hanno ancora avuto l'onore di conoscere
questo disastro ambulante: mi chiamo Livia, ho 16 anni e vivo in Puglia. Le
prime cosa da sapere di me? Sono goffa fino all'impossibile, inciampo nei miei
stessi piedi anche stando ferma e sono negata per tutti gli sport. Aiuto. Sono
taaanto lunatica, parecchio distratta e spesso vivo in un mondo tutto mio,
perché sono una grande sognatrice. Molto grande. Forse troppo. D: Tutte le
persone che non mi conoscono e che passano con me anche solo 10 minuti mi
prendono per una psicopatica. Ma io mi diverto tanto ad essere me stessa *-*
Ora forse vi starete
chiedendo perché una tipa del genere abbia deciso di aprire un blog ed intasare
un po' di più internet, vero? *si sente un coro di NO!*
Ma io ve lo dico lo
stesso, ah-ah.
Vivrò un anno della
mia vita negli Stati Uniti!
***
"Tu sei
pazza!/Che coraggio!"
Queste sono state le
esclamazioni più frequenti delle persone che sono venute a conoscenza del mio
sogno, ma a me non importa di quello che pensano gli altri, credo che essere
una Exchange Student sia una delle esperienze più belle che potrei
fare nella mia vita.
Da quando ho saputo
di questa opportunità è diventata un chiodo fisso e dopo mille lotte ho
convinto i miei genitori a fare un colloquio informativo con la nostra
coordinatrice locale della WEP, da qui le selezioni sono venute da sé.
-Sabato 5 Novembre:
ho avuto la prima parte delle selezioni, con lo SLEP test e il colloquio in
inglese;
-Sabato 12 Novembre:
ho fatto il colloquio con la psicologa;
-Lunedì 14 Novembre:
è arrivato il dossier da compilare (È ancora quasi in bianco T__T). Da oggi è
iniziata la grande attesa per l'email, o magari per una chiamata della mia
coordinatrice (ma solo a me sembra che la vita di un exchange sia fatta per la
maggior parte del tempo di attese?).
-Sabato 19 Novembre:
Niente email, ma arriva una chiamata dalla mia coordinatrice locale: MI
HANNO PRESA!
Devo ricevere ancora
l'email e la lettera, ma ma credo di poter dichiarare ufficialmente la
mia avventura iniziata!
È così che inizia il
mio viaggio alla ricerca del mio posto nel mondo, dove crescere,
poter essere me stessa e, soprattutto, vivere davvero.