My American Dream Goes On From...

Daisypath Vacation tickers

domenica 29 luglio 2012

#19: Il trauma della valigia*. Menosedicigiorni.

*riadattando Liga...




Mancano solo 16 giorni e poi sarò a New York.
Mancano solo 19 giorni e poi sarò in Ohio.

.......

AHAHAHAHAHAH *inserirecrisiistericaqui*

........


Sto andando seriamente nel panico. La valigia viene riempita e svuotata per le varie prove. Devo spedire un pacco il giorno prima di partire perché ho bisogno di vestiti più pesanti grazie al tempo incoerente dell'Ohio. 

Questo è quello a cui sono abituata.
E al momento no, non ci sono 35°C, fidatevi. Sono minimo 40.

E ditemi voi .___.


Non dormo da circa tre giorni e sto andando avanti a caffé. 
...In quello di ieri ci ho messo il sale.
Ho scoperto che il mio computer pesa 3 kg. Il mio bagaglio a mano anche. Il limite è 7. 

AHAHAHAHAHAH

Come diavolo facciooo?!?! Devo assolutamente trovare una borsa porta computer che lo contenga! E non devo sgarrare con i pesi, devo salutare un sacco di persone (o forse no dato che è un momento di crisi e mi sento piuttosto sola e abbandonata da chi conta, GRAZIE!), devo ancora tradurre la pagella, il cellulare e la macchinetta fotografica nuovi devono ancora arrivare, e ommioddiosenonmicalmooraavròunattaccodipanico.

Aiuto.

Post altamente inutile, lo so. Ma sto seriamente sclerando e questo rispecchia una parte dell'esperienza.  Credo. Spero. Niente paura, niente pau- ok, basta. Lasciate un segno, vi prego. Mi sento sola. Consolatemi. Ho sonno. Caffè. Due cucchiaini e mezzo di zucchero grazie.

mercoledì 18 luglio 2012

#18: Upper Arlington, Ohio

Come promesso eccomi qui ad aggiornare il blog con uno dei post più importanti per gli exchange students: la famiglia ospitante.



Il 25 giugno mi sono messa in contatto con Fabio, il ragazzo a cui avrei potuto fare le mie domande. È italo-tedesco e dopo avergli scritto una mail in inglese con non poche difficoltà per esprimermi al meglio mi ha risposto di essere fluente in italiano e di potermi rispondere nella nostra lingua *inserire qui la mia faccia del tipo -_-"*. In poche parole, mi ha detto il posto in cui abita il mio papà ospitante, il suo mestiere, la sua esperienza con i suoi host dad - perché sì, non è stato ospitato da lui ma bensì da una coppia gay in Michigan, la WEP aveva informazioni sbagliate, così sul fatto che avesse già ospitato e di cui poi si è voluta accertare - che è per una qualche parte italiano, che non ha mai ospitato, che ci sono dei ragazzi della mia età che vogliono conoscermi e che ha degli amici alla Ohio State University che mi vorrebbero far visitare il campus.
Ora, non tutte le informazioni sono state esatte ma in fondo Fabio non lo conosce, quindi è ben giustificato. Tocca a me parlarvi del paese e soprattutto di lui.

Questa è la posizione di Upper Arlington nell'Ohio.

Passerò i prossimi 10 mesi ad...
UPPER ARLINGTON

Secondo wikipedia è un paese di 33686 abitanti (al censimento del 2000) ed è a 13 minuti da Columbus (veramente sono praticamente attaccata alla capitale). Atterrerò al Port Columbus International Airport.
Frequenterò la Upper Arlington High School (sito), secondo wiki i colori della scuola sono il nero e il dorato e la mascotte è il "Golden Bear", l'orso dorato. Probabilmente sarò una senior (o almeno lo spero).


LA FAMIGLIA


Il mio host dad si chiama Richard, ha 59 anni e fa il parrucchiere per 3 (a volte 4) giorni alla settimana. Ha due gatti che si chiamano Sally e Rex e una tartaruga che si chiama Ruthie.
Avrò camera e bagno personali da quanto mi è stato detto, in più c'è un grande patio e la piscina. È comune vedere diverse specie di uccelli che qui non potrei mai vedere, infatti Richard mi ha detto che spesso la mattina lui Sally e Rex si siedono sul patio mentre beve il caffé e guarda tutti questi uccelli, ad esempio il Cardinale Rosso o il Colibrì. 

Nella mia camera avrò probabilmente un letto singolo a causa dello spazio e una scrivania che Richard ha detto di voler comprare in questi giorni, diversi scaffali con libri, 750 cd musicali e 150 dvd.

Il weekend in cui arriverò (atterrerò in Ohio venerdì 17 agosto, fortuna che non sono superstiziosa) sarà in visita un'amica di Richard, Pat, che è stata così gentile da mandarmi un messaggio su facebook. Davvero non vedo l'ora di partire e conoscere tutte queste persone. I ragazzi che Richard vorrebbe che io conoscessi si chiamano Trent (16), Jacob (16), Brett e Amanda (16 e 17, sono fratelli). 
Ha detto che vedrà lui per un adattatore per la corrente da comprare (non so nemmeno se li troverei qui, non vendono nemmeno il lucchetto TSA e devo farmelo portare da mia zia da Bologna -.-).
Quando gli ho parlato della mia valigia dicendogli che è alta quanto una metà di me mi ha detto "It's good that I have a Land Rover so the Livia refrigerator will fit for the drive from the airport. HA! HA!", ho iniziato a ridere come una scema davanti al computer. Sento che andremo d'accordo.

Il peluche-maialino che potete vedere in basso
a destra sarà il mio compagno di viaggio.

Richard si è dimostrato una persona fantastica, non saprei con quale altro termine descriverlo. Le persone possono essere piene di pregiudizi, possono cercare di ferire e insultare ma la verità è che non mi toccano, io SO che starò bene e questo è l'importante.
Ho l'impressione di aver dimenticato qualcosa, se avete domande chiedete pure!
Voglio concludere con una citazione dal mio telefilm preferito:

Prejudice is just ignorance. (Glee) 

Questo è per tutti quelli che pensano di darmi fastidio con le loro stupide battutine e i loro inutili pregiudizi.

A presto.



PS: +2000 visite! Grazie!!

domenica 8 luglio 2012

#17: Visto, +1000 visite & cose varie



Ogni volta penso a come iniziare un post, se salutare o iniziare a sparare roba a casaccio. Questa volta non vi saluto! u.u

...

No, scherzo, ciao a tutti :D

Volevo ringraziare ognuno di voi per essere passato a leggere anche solo una frase dei miei costanti scleri, ho raggiunto le mille visite e sono felicissima (ok no, veramente le visite adesso sono 1881, quindi quasi duemila xD ma non mi sono mai ricordata di aggiungerlo negli altri post). :D



Il 6 luglio sono stata a Napoli per fare il colloquio per il visto, sono arrivata in ritardo grazie alla macchina che ci ha abbandonati al km 12 della A1, se mai foste passati di lì e aveste visto una tipa che camminava avanti e indietro nell'area di sosta, beh ero io! Poi abbiamo chiamato un taxi e lo abbiamo aspettato per 20 minuti, il tipo capendo quanto fosse importante (o forse vedendo la mia faccia super incazzata) ha iniziato a superare tutti i limiti di velocità, abbiamo rischiato non so quanti incidenti e fatto un sorpasso tremendo, pensavo di non arrivare viva ahah.
Il colloquio alla fine non è stato niente di che, tanta ansia, tempo e nervosismo per nulla, potevo stare tranquillissima! Eravamo in 22 (e indovinate che numero avevo io :D) e 15 circa erano siciliani, io sono stata la maggior parte del tempo con Mar'yana, Carlotta, una ragazza conosciuta proprio allora che si chiama Marina e Matilde.
Quando siamo uscite io e Mar'yana abbiamo tentato e sottolineo tentato di fare una foto alla struttura, perché un tipo ci ha urlato dietro che non si possono fare foto al consolato e abbiamo seriamente pensato che ci avrebbe corso dietro per controllare xD
Una volta finito siamo andati agli uffici della Mail Boxes ecc. (si chiama così?) e abbiamo fatto una salita infinita per arrivarci, dopo questo abbiamo trovato un posto per mangiare e finalmente mi sono sentita di nuovo umana e con un cervello (semi)attivo :D  
Io, Carlotta e Mar'yana alla ricerca di un posto
dove mettere qualcosa sotto i denti, siam belle no? u.u
Alla fine ci siam dovute salutare, io mi sono davvero affezionata a queste ragazze e spero di poterle rivedere in futuro (un futuro mooolto prossimo si spera soprattutto per Mar'yana, abbiamo un conto in sospeso con Fano io e lei u.u).



Il viaggio di ritorno è stato come dire... Catastrofico. Sono partita alle 16 e sono tornata alle 20 passate a casa (quando alle 18 e un quarto sarei dovuta essere arrivata), con il carro attrezzi per giunta! Terribile davvero. 


Rileggendo un po' il blog ho ricordato che avevo scritto che mi volevo fare rossa e alla fine l'ho fatto :D Mi ci vedo benissimo, finalmente ho raggiunto un obbiettivo a cui tenevo parecchio.

Mi restano solo circa 5 domeniche italiane compresa questa, fa molto strano pensarci. Io però ancora non mi sono resa conto di cosa significhi davvero. Credo che prenderò coscienza di quello che sto facendo solo quando atterrerò a NY per il ministay 



Come ultima cosa, ho accettato. Sì, vivrò con il signore omosessuale in Ohio e non potrei esserne più felice. 

Scriverò un post accurato che inizierà dalle email con Fabio, il ragazzo con cui dovevano mettermi in contatto, continuerà con la descrizione del posto e finirà con i miei pensieri. Probabilmente lo scriverò lunedì perché devo chiamare la WEP per sapere quale sarà la scuola e la data di partenza visto che non mi hanno ancora fatto sapere ma io devo assolutamente organizzarmi per mandare a fanculo un po' di persone in tem- salutare tutte le persone a cui tengo, salutare tutti i parenti che sono una categoria a parte perché sono infiniti, fare gli acquisti, fare la valigia che è una cosa che seriamente mi sta facendo andare in panico, andare assolutamente a trovare qualcuno fuori paese, organizzare un incontro con la mia classe, andare al mare per non arrivare in Ohio come un simil-latticinio e tutto il resto che ora non mi viene in mente. E se i miei conti sono esatti mancano solo un mese e 3 giorni. 





Un salutone, un abbraccio e un bacio a tutti (mi sento in vena di dolcezza sisi). 

P.S.: NON FATE CASO AL COLORE NEGLI ALTRI POST, CERCHERò DI SISTEMARE AL PIù PRESTO!

venerdì 22 giugno 2012

#16b: HOST FAMILY! ♥ (maybe)

Alle 17.15 circa del 21 giugno 2012, durante un momento di scazzo causato dai 41 C° e dalla noia, ero intenta ad ascoltare musica a tutto volume con un paio di cuffie per non sentir squillare ripetutamente un cellulare, ed ho continuato così fin quando non ho visto mia madre presentarsi in camera mia dopo qualche minuto con un sorriso che le ho visto solo quando mi ha detto di aver passato le selezioni.



"Ha chiamato Chiara della WEP, ha detto che c'è un signore single disposto ad ospitarti, ha 58 anni, vive in Ohio ed è omosessuale." 

Ora, non so se avete idea di ciò che si prova. Di tutte le cose che avrei potuto dire o fare ho scelto le più stupide: piangere e urlare. Aggiungerei come una pazza, decisamente.

Dopo aver ripreso le sembianze di una persona senza problemi mentali e aver parlato con mia madre ho capito che la situazione non era facile come sembrava, lei non sembrava molto contenta perché avrebbe preferito per me una famiglia "normale", come la definisce lei, con fratelli o sorelle o almeno una figura materna e che effettivamente avrei potuto avere problemi nell'inserimento. Eppure mi sembrano dettagli così insignificanti.



Le informazioni dateci oltre a quelle scritte sopra sono: 


  • ha già ospitato in precedenza
  • nessuno dei ragazzi ospitati ha mai voluto cambiare/cambiato famiglia
  • un ragazzo italiano è disposto a rispondere ai miei dubbi e alle mie domande, hanno detto che mi daranno il suo numero entro lunedì (credo e spero!)
  • mi ha scelta perché è stato in vacanza da queste zone e gli è piaciuto tanto (non per la mia lettera dove dicevo di voler donare tutto il mio calore alla mia futura famiglia, di voler essere considerata una figlia, di essere una persona che si affeziona subito; non per il mio schifosissimo perché non ho saputo fare di meglio stupendo collage di foto?!) Diciamo che questo demoralizza un po'.
  • ha origini italiane ma non parla italiano

Chiara ha richiamato, dicendoci che appena possibile e quasi sicuramente entro lunedì mi invierà per email il contatto di questo ragazzo (quindi un numero credo?) a cui potrò fare tutte le mie domande.

Mi preoccupava tanto dirlo a mio padre, che non è proprio un fan di omosessualità e cose di questo tipo, invece stasera parlandone non è sembrato tanto sfavorevole, comunque entrambi vogliono parlare con il ragazzo già ospitato da lui.


Ora riguardo me... Non so il suo nome, non so dove abita, non so cosa fa nella vita, eppure io già mi ci vedo a passare un anno fantastico in Ohio in famiglia da lui! Mi sento finalmente al mio posto, credo che non mi sarebbe potuto capitare niente di meglio (anche se ammetto che l'idea di poter avere una host sister mi piaceva tanto ma pazienza) e vorrei davvero tanto accettare. Sarebbe un'esperienza nell'esperienza, ci spero tanto! Dipende soprattutto da ciò che diranno i miei anche se conto di poterli convincere. Mi sento emozionata, è un sogno che si realizza. Quando ho saputo della possibilità di essere ospitati da gay/lesbiche ho pensato "Oddio figo, sarebbe stupendo!" ma non pensavo sarebbe capitato proprio a me!

Starò a vedere come si evolve la situazione, continuerò a pensarci bene perché non è di certo una situazione da prendere alla leggera e magari chiederò al ragazzo come si chiama e com'è il paese, di sicuro è un'informazione in più e potrò farmi un'idea più precisa. 


MA IO VOGLIO ACCETTAREEE!


A presto, spero con buone notizie.

#16a: Aggiornamenti + ???

Non inizio nemmeno a dire che sono una pessima blogger e bla bla bla. Semplicemente non è stato un bel periodo e non mi andava di scrivere.

Finalmente la scuola è finita, non se ne poteva più! Pensavo addirittura che mi avrebbero bocciata e invece sono uscita con la media del 6.65 e 5 crediti (sì lo so, che schifo!) e senza debiti, per fortuna! La mia classe mi mancherà un casino, già lo so.
PS: 3AT, la gita in Calabria è stata fantastica, vi voglio bene! (anche se non leggerete mai questo post)

L'orientation è stata fantastica! Nonostante non sia stata bene tutti e tre i giorni ho cercato di godermela al massimo, ho imparato davvero tanto e conosciuto persone fantastiche (ciao Weppini! ♥). Sono partita alle 4 del mattino e ho conosciuto Mar'yana dopo un'ora e mezza di macchina, abbiamo fatto circa 10 ore di viaggio in treno (pazze pazze pazze!) e poi 20 minuti di pullman per arrivare alla Torretta. Appena arrivate ho iniziato a non sentirmi bene e la sera sono stata in camera. Per il resto sono stati due giorni davvero belli! Magari più avanti ne racconterò più dettagliatamente.

Devo assolutamente comprare un nuovo cellulare, il mio sta morendo e forse andrà bene anche per gli States.

Venerdì 6 luglio devo andare al consolato di Napoli per ottenere il visto. Diciamo che compilare il DS-160 mi ha quasi indotta al suicidio ma vabbè.

LA VALIGIA. Oddio la valigia. Io credo che quella che ho comprato per l'orientation vada più che bene per contenere 20kg (come diavolo ci campo io per un anno con 20kg?! T__T), mamma invece continua a ripetere che è meglio comprare una più grande.

Abbastanza sintetica no?

Okay, la verità è che non vedo l'ora di arrivare al punto... (FORSE) HO LA FAMIGLIAAAAAAA! 
Meglio parlarne nel prossimo post, voglio darle uno spazio tutto suo :)

martedì 3 aprile 2012

#15: Associazione Partner + Orientation Pavia


Saaalve lettori (?)! :D



Aggiornamenti degli ultimi giorni:
1) Ho ricevuto l'associazione partner, quella che mi troverà la famiglia e mi seguirà durante il mio anno all'estero! È la IE International Experience (il sito è http://usa.international-experience.net/) e non l'avevo mai sentita prima, infatti le informazioni che ho sono davvero poche. So che ha sede in Minnesota e... basta .-. Spero sia affidabile come agenzia e che il mio futuro tutor sia in grado di aiutarmi se avrò qualche problema! Per il momento siamo solo in due ad averla, chissà se si aggiungerà qualcun'altro.


2) Parteciperò anche io all'orientation! Dopo vari problemi mi hanno assicurato la partecipazione e quindi partirò il 20 Aprile da Termoli con Mar'yana (CLICK ♥) e dopo vari cambi di treno e tante ore di viaggio dovremmo arrivare sane e salve alla stazione di Voghera dove ci sarà una navetta della WEP, di lì in poi è tutto un mistero! Sono sicura però che ci sarà tanto tanto divertimento con tutti gli altri ragazzi e non vedo l'ora di conoscere di persona qualcuno in particolare con cui ho già stretto un bel rapporto. 
Ok dopo aver fatto una descrizione (più o meno) seria mi lascio andare: Sono super eccitataaa!! Voglio conoscere tutti tutti tutti e compiere questo passo che mi rende ancora più parte dell'esperienza!! CAN'T WAIIIIIIT!! :DDD


Ora scappo, è stato un aggiornamento velocissimo, scriverò presto per parlare di tante piccole cose che mi stanno succedendo in queste settimane, byeee ;D

domenica 25 marzo 2012

#14: Are you kidding me?

Bene, nel post precedente avevo detto che volevo ricordare tutto, quindi è meglio scrivere di questo passo importante nella mia vita.

Ho chiuso il rapporto che avevo con una persona che mi ha accompagnato per tre anni della mia vita.

Io l'ho sempre detto chiaramente, non mi faccio prendere per il culo da nessuno, non vedo perché mi sarei dovuta far prendere per il culo da lui; perché importante quanto volete, ma io esigo il rispetto. Da chiunque.
Un consiglio dal cuore: se tutti vi dicono di lasciarlo\a perdere, che vi sta prendendo in giro, se vi sembra che vi nasconda qualcosa, se trova scuse impossibili per cose strane, non giustificate. Perché molto probabilmente hanno\avete ragione.
E se gli\le chiedete "MI STAI PRENDENDO IN GIRO?" e la risposta non vi sembra sincera, non credetegli, non lasciate passare, non fate in modo di ritrovarvi a soffrire. Non ne vale la pena. Uno se lo sente quando una persona non sta dicendo la verità.

Sono arrabbiata, e pure tanto, ma sento che questo mi servirà. Mi aveva fatta cambiare, avevo smesso con certi atteggiamenti, ora sono sicura che tornerò la stronza che ero. Però a questo punto lo ringrazio. E non piangerò mai più per lui.



giovedì 22 marzo 2012

#13: I keep marching on


For all of the things I'm not.


Qualche tempo fa pensavo "questo è il blog di una exchange student, non il mio diario!" poi riflettendoci ho capito che tutto ciò che ho scritto fin ora e che continuerò a scrivere fa parte della mia esperienza, perché io voglio ricordare tutto, voglio ricordare mia madre che mentre torniamo a casa mi dice mi è arrivata una chiamata da Elena, mi ha detto i risultati, ti hanno presa, voglio ricordare le mie lacrime di gioia e le risposte felici ma non troppo dei miei migliori amici, voglio ricordare lo sguardo apprensivo di mia madre, voglio ricordare ogni persona che ha fatto parte della mia vita in questo periodo e che poi ne è uscita, voglio ricordare ogni persona che ha fatto parte della mia vita in quest periodo e che ci è rimasta, voglio ricordare le delusioni la rabbia la tristezza il dolore la solitudine e poi la forza i sorrisi la felicità improvvisa e poi di nuovo le ricadute le lacrime le incomprensioni la paura e tutto ciò che ancora mi resta da provare, voglio che se qualcuno girando sui vari blog proprio come ho fatto io ritrovi la mia esperienza in tutti i suoi aspetti positivi e negativi, perché tante volte mi sono chiesta "possibile che nessuno abbia vissuto dei mesi difficili prima di partire?" e che questo gli faccia forza, voglio smetterla di dare ascolto a chi mi sminuisce, voglio tingermi finalmente i capelli di rosso, voglio urlare per strada che io invece di dire "quanto vorrei staccare e andarmene in America" posso dire "io ho mosso il culo mi sono impegnata e me ne vado a vivere il mio sogno in America", voglio non fermarmi più per pensare prima agli altri e poi a me, voglio passare l'anno senza debiti, voglio ricordare il momento esatto in cui lui mi ha detto mi sono rotto e per giorni non sono riuscita a mangiare dormire pensare uscire ma solo a piangere, voglio vivere.



Questo è per tutte le cose che non sono.
E per tutte quelle che invece sono, anche se non basta.


mercoledì 14 marzo 2012

#12: How Urban Dictionary sees us :')


Foreign exchange student:

Most awesome person you will ever meet.
Exchange students willingly decide to get off their asses, leave their home country, and go see the world. For that reason, they should be given a helluva lot of credit.
Usually, a foreign exchange student will have a funny accent and not speak your language very well. This is all the more reason to hang out with them, because everything will suddenly become that much more hilarious. Also, they are generally young people, and have the tendency to be extremely good looking.
In conclusion, mad props to all exchange students out there.

giovedì 9 febbraio 2012

#11: Have you ever been alone in a crowded room?


Ti sei mai sentito solo in una stanza affollata?


Mi sento sola.

Ci sono tante persone intorno a me eppure mi sento sola.

Voi vi sentite mai soli?

Ho bisogno di staccare.

mercoledì 1 febbraio 2012

#10: Chattando.. ♥



Finezza e italiano a parte...



-la vuoi sapere la differenza tra me e te?

-si dimmi..

-io presuppongo di cagarti anche dall'altra parte del mondo
  tu presupponi di allontanarti nella stessa regione
  nota le differenze

-io nn ho detto di allontanarmi ,
  e nn voglio
  cretina di una futura americana,
  tu nn sai cosa si prova a sapere che te ne vai..
  dovresti provarlo dall'esterno..

-e che si prova?
  dimmelo dai...
  nessuno ha le palle di parlarne con me
  "tanto fino ad agosto.."

-lo vuoi sapere??
  provo malinconia..
  vederti ogni giorni
  ormai mi ci ha fatto abituare..
  alla tua vista
  al tuo contatto..
  alla tua presenza..
  e sparire cosi nn è ammissibile..
  ecco cosa si prova...

-saresti sparito tu... ora sai che provavo io ogni volta che parlavamo del tuo futuro a milano..

-si lo so... l'ho capito da quando mi hai detto di essere stata accettata..

-che cosa hai provato allora?

-tristezza.. malinconia.. e mancanza..

-ora provi questo.. poi quando sarò lì.. la lontananza ti farà dimenticare..

-dimenticare??
  se..

-..perché?..

-se nn l'ho fatto sino ad'ora perchè farlo..

-perché "occhio non vede cuore non duole"..

-nn centra..

-perché..

-perché se una persona rimane nel cuore, diventa davvero difficile cancellarla..

-eppure io sento che mi dimenticherai..

-nn è cosi..

-promesso? :(

-si :(!

-♥! io posso trovarmi anche l'amore lì ma tanto tu sempre qui --> ♥ rimani!

-♥! anche tu cazzo ♥!

-lo sai per che frase ti ho mandato quel cuore? ♥

-per quale? ♥

-"è tutto scritto ed è qui dentro (♥) e viene tutto via con me"
   ♥ !

-♥ ♥!


Ti voglio un bene dell'anima cretino. ♥

sabato 21 gennaio 2012

#09: Come tutto ebbe inizio

IO VOGLIO QUESTE SCARPE *__*




Pensandoci, nel blog della mia (futura) esperienza ne ho parlato ben poco. Forse dovrei cominciare dall'inizio :)

Quando facevo la 3^ media parlavo sempre con una mia amica di New York, degli Stati Uniti, dell'America in generale e di quanta voglia di scoprire il mondo avessimo.
Ho scoperto la possibilità di frequentare un anno all'estero grazie ad una presentazione di Intercultura nella mia scuola superiore, ed è stato amore dal primo momento.


Ero troppo piccola ed avevo troppe persone contro, ma ho lottato, ho urlato e ho pianto tanto per tutti i "NO" che mi sono stati detti. Ho chiuso questo sogno in un cassetto, e pensavo che non l'avrei aperto mai più. 
Poi, casualmente, quest'estate sono capitata di nuovo sul forum Anno all'Estero dove ho scoperto anche la WEP e lì ho iniziato a pensare "Sono pronta a perdere tutte le mie sicurezze, sono pronta a mettermi in gioco?"; è stato un periodo pieno di dubbi ed incertezze, sono sempre stata una persona indecisa, sempre ancorata alla sicurezza della mia quotidianità nonostante la voglia di stravolgere la mia vita, però la voglia di partire e di scoprire il mondo è stata sempre più forte e mi ha portato a riparlarne ai miei genitori. 
Stavolta ero preparata a rispondere a tutti i loro dubbi, ma soprattutto ero davvero motivata. Così abbiamo richiesto gli opuscoli ed abbiamo deciso per la WEP, per gli Stati Uniti. Dopo il colloquio informativo c'è stato uno strano periodo di calma (apparente) in casa, escludendo il fatto che ho avuto un sorriso da idiota stampato in faccia ogni volta che ci pensavo (sempre quindi) e che il solo sentir nominare la parola "America" causava un nervosismo improvviso a mia madre. Io sapevo che da quel momento tutto sarebbe venuto da sé, e così è stato, l'iscrizione, le selezioni con il tanto temuto SLEP test, la lettera di ammissione tanto desiderata, il dossier da compilare... IL DOSSIER DA COMPILARE! Odio dover portare le cose per le lunghe, ma qui va così e io ho paura di non fare più parte del programma per il ritardo nella consegna. Se così fosse, di certo non mi arrendo. 

Voglio vivere il mio sogno, e mi manca poco per farlo!


Credo che per il momento sia tutto, a presto :)


Livia


PS: Questa è per tutti quelli che si divertono a demoralizzarmi, a dire che non ce la farò... GUARDATEMI!
Ci sono così tante persone lì fuori che ti diranno che non puoi.
Quello che devi fare è girarti e dire "GUARDATEMI".

martedì 17 gennaio 2012

#08: I go ahead and smile


At worst I feel bad for a while, but then I just smile, I go ahead and smile... :)


Ci sono quei giorni in cui ti svegli di buon umore, con il sorriso stampato in faccia e tutto sembra andare benissimo. I problemi ci sono sempre, ma grazie a queste giornate sento che ho davvero la forza di andare avanti, così mi ritrovo a pensare alla canzone di Lily Allen, Smile e penso che è proprio vero..

..nel peggiore dei casi mi sento triste per un po' ma poi sorrido, vado avanti e sorrido.

Il tempo che manca alla partenza diminuisce ogni giorno di più, sto finalmente per spedire il dossier, poi una volta ricevuta l'associazione partner saprò che ogni giorno una famiglia potrebbe scegliermi, e ogni giorno sarà sì un'attesa, ma ne varrà la pena! Essere ottimisti non guasta. :D


Lalalalalalalalalalalalalalalalalalala...


lunedì 16 gennaio 2012

#07: La vita chiama

Ho perso le parole, eppure ce le avevo qua un attimo fa..


Troppi pensieri, troppo caos, troppe cose fuori posto e troppe poche parole per scrivere, per sfogarmi, per cacciare fuori le paure, le ansie, le aspettative, le delusioni.
È troppo, è troppo tutto.

STOP

È momento di mettere un punto a questo strano abbandonarsi al brutto periodo che continua ad avvelenarmi la vita, devo rialzarmi, risalire dal posto in cui sono sprofondata, devo riprendermi.
Sto andando incontro ai miei sogni e nemmeno me ne accorgo, sono come addormentata e lascio scivolare sulla mia pelle tutto ciò che mi accade intorno, senza capire cosa sta succedendo..



Sveglia Livia, sveglia.
La vita ti chiama, e tu devi rispondere.

mercoledì 4 gennaio 2012

CIAO MATTEO

Se vedete una stella nuova in cielo, che magari brilla più delle altre, quella è Matteo.


È impossibile riuscire a farsi una ragione nel sentire che all'improvviso un ragazzo di 18 anni non c'è più.
Un ragazzo con cui hai parlato sì e no due volte, ma che conoscevi da sei anni, che vedevi tutti i giorni a scuola, che vedevi ballare e ti lasciava a bocca aperta. SEMPRE.
Non ho più le parole necessarie ad esprimermi. Non si possono avere in questi casi.



Solo che non doveva andar così, solo che tutti ora siamo un po’ più soli…
Tutti ora siamo un po’ più soli qui…
È per te.



Eri, sei e sarai la nostra star.
CIAO MATTEO.

Post senza numero, non posso dargli lo stesso valore degli altri.

martedì 3 gennaio 2012

#05: Un po' mi manco

Cosa ci vuole perché qualcuno cambi? Nel mio caso è bastata una persona. 


Ho notato di non essere più la ragazza allegra e spensierata che saltellava in giro e faceva sorridere chiunque le stesse intorno. Non vengo più presa per la pazza della situazione dalle persone.
Ho iniziato ad essere più chiusa, meno sorridente e tanto cupa. 
Non mi riconosco, a volte mi dico che questa non sono io ed altre penso che sto bene così come sto, ma la verità è un'altra. 
Io un po' mi manco. 

lunedì 2 gennaio 2012

04#: E buonanotte a tutti i sognatori



  • 1 gennaio 2012, mezzanotte e un minuto

Brindisi, messaggi di auguri, botti e fuochi d'artificio, e all'improvviso un pensiero: "Questo è il mio anno".
Voglio godermelo, voglio viverlo al massimo, voglio stare bene.
Tanti, troppi buoni propositi che, scoprirò poco dopo, non so come mettere in pratica.




  • 2 gennaio 2012, mezzanotte e un quarto.

Guardo l'orologio e noto che il primo giorno del "mio" anno è già passato, ed è andato nel peggiore dei modi. Pianti, litigi, scoperte, tutti in un solo giorno. Mi ero prefissata degli obbiettivi, tra cui quello di iniziare a vivere al meglio proprio dall'inizio di questo anno, ma come al solito niente va mai come vuoi.




  • 2 gennaio 2012, le tre e trentatré.

Mentre scrivo mi cade l'occhio sul telefono, mi è arrivato un messaggio e sono le 03:33, penso che è proprio un'ora strana. 
Anzi, questa è l'ora in cui decido che questo dev'essere, è e sarà il mio anno, imparerò a prenderlo come viene cercando sempre il lato positivo nelle cose, senza abbattermi, senza avere voglia di mollare nelle difficoltà. 


IO POSSO FARCELA.


Ho sempre avuto speranza nel futuro, sono sempre stata una sognatrice, perché diventare realista proprio ora?
Porterò avanti i miei obbiettivi, cadrò mentre tenterò di realizzarli e mi rialzerò come sempre, forse con qualche graffio in più ma son sicura che varrà la pena di portare queste cicatrici.
C'è qualcun'altro lì fuori che lotta contro i brutti momenti di ogni giorno che la pensa come me?


Sono le quattro e due minuti del due Gennaio duemiladodici ed auguro la buonanotte a tutti i sognatori, ma anche a tutti i realisti, gli illusi e i disillusi, gli innamorati e non, i felici e quelli che la felicità la stanno ancora aspettando, ma soprattutto, buonanotte a chi ha ancora la forza di credere in qualcosa e lottare per questa.