My American Dream Goes On From...

Daisypath Vacation tickers

domenica 25 marzo 2012

#14: Are you kidding me?

Bene, nel post precedente avevo detto che volevo ricordare tutto, quindi è meglio scrivere di questo passo importante nella mia vita.

Ho chiuso il rapporto che avevo con una persona che mi ha accompagnato per tre anni della mia vita.

Io l'ho sempre detto chiaramente, non mi faccio prendere per il culo da nessuno, non vedo perché mi sarei dovuta far prendere per il culo da lui; perché importante quanto volete, ma io esigo il rispetto. Da chiunque.
Un consiglio dal cuore: se tutti vi dicono di lasciarlo\a perdere, che vi sta prendendo in giro, se vi sembra che vi nasconda qualcosa, se trova scuse impossibili per cose strane, non giustificate. Perché molto probabilmente hanno\avete ragione.
E se gli\le chiedete "MI STAI PRENDENDO IN GIRO?" e la risposta non vi sembra sincera, non credetegli, non lasciate passare, non fate in modo di ritrovarvi a soffrire. Non ne vale la pena. Uno se lo sente quando una persona non sta dicendo la verità.

Sono arrabbiata, e pure tanto, ma sento che questo mi servirà. Mi aveva fatta cambiare, avevo smesso con certi atteggiamenti, ora sono sicura che tornerò la stronza che ero. Però a questo punto lo ringrazio. E non piangerò mai più per lui.



giovedì 22 marzo 2012

#13: I keep marching on


For all of the things I'm not.


Qualche tempo fa pensavo "questo è il blog di una exchange student, non il mio diario!" poi riflettendoci ho capito che tutto ciò che ho scritto fin ora e che continuerò a scrivere fa parte della mia esperienza, perché io voglio ricordare tutto, voglio ricordare mia madre che mentre torniamo a casa mi dice mi è arrivata una chiamata da Elena, mi ha detto i risultati, ti hanno presa, voglio ricordare le mie lacrime di gioia e le risposte felici ma non troppo dei miei migliori amici, voglio ricordare lo sguardo apprensivo di mia madre, voglio ricordare ogni persona che ha fatto parte della mia vita in questo periodo e che poi ne è uscita, voglio ricordare ogni persona che ha fatto parte della mia vita in quest periodo e che ci è rimasta, voglio ricordare le delusioni la rabbia la tristezza il dolore la solitudine e poi la forza i sorrisi la felicità improvvisa e poi di nuovo le ricadute le lacrime le incomprensioni la paura e tutto ciò che ancora mi resta da provare, voglio che se qualcuno girando sui vari blog proprio come ho fatto io ritrovi la mia esperienza in tutti i suoi aspetti positivi e negativi, perché tante volte mi sono chiesta "possibile che nessuno abbia vissuto dei mesi difficili prima di partire?" e che questo gli faccia forza, voglio smetterla di dare ascolto a chi mi sminuisce, voglio tingermi finalmente i capelli di rosso, voglio urlare per strada che io invece di dire "quanto vorrei staccare e andarmene in America" posso dire "io ho mosso il culo mi sono impegnata e me ne vado a vivere il mio sogno in America", voglio non fermarmi più per pensare prima agli altri e poi a me, voglio passare l'anno senza debiti, voglio ricordare il momento esatto in cui lui mi ha detto mi sono rotto e per giorni non sono riuscita a mangiare dormire pensare uscire ma solo a piangere, voglio vivere.



Questo è per tutte le cose che non sono.
E per tutte quelle che invece sono, anche se non basta.


mercoledì 14 marzo 2012

#12: How Urban Dictionary sees us :')


Foreign exchange student:

Most awesome person you will ever meet.
Exchange students willingly decide to get off their asses, leave their home country, and go see the world. For that reason, they should be given a helluva lot of credit.
Usually, a foreign exchange student will have a funny accent and not speak your language very well. This is all the more reason to hang out with them, because everything will suddenly become that much more hilarious. Also, they are generally young people, and have the tendency to be extremely good looking.
In conclusion, mad props to all exchange students out there.